Due anni di noi, insieme

Pubblicato 9 marzo 2015 | Da Edoardo Fanucci

Cara amica, caro amico,

sono passati due anni da quando, nel marzo del 2013, sono stato eletto alla Camera dei Deputati.

Rispetto alla primavera del 2013, sono cambiate moltissime cose nella Politica italiana. La non-vittoria di Pier Luigi Bersani, la parentesi del governo Letta, un Parlamento rissoso e diviso incapace di affrontare i veri problemi del Paese. Il governo Renzi ha impresso una decisa sferzata alla Politica: non si torna indietro, il cambiamento è in atto e… “il vento non si ferma con le mani!“.

Dedicherò parte del prossimo mese di marzo al resoconto del lavoro fin qui svolto: tra la gente, con la gente, la nostra gente. Nei Circoli con i militanti, i simpatizzanti e i cittadini. Il territorio, prima di tutto. A mio avviso, è necessario rendicontare il lavoro fin qui svolto, con l’obiettivo di mantenere fede ad un impegno di trasparenza assunto in campagna elettorale. Partecipazione e condivisione, non esistono mandati in bianco, ma un obbligo morale ed etico a confrontarsi, sempre, con costanza, serietà e quotidianità.

5 marzo 2013 – 5 marzo 2015
DUE ANNI DI NOI, INSIEME

Viva il confronto, viva i rapporti umani, la Politica è un’esperienza straordinaria!

SERGIO MATTARELLA ELETTO PRESIDENTE

Il 2015 si è aperto con una buona notizia per il Paese: l’elezione di Sergio Mattarella a Presidente della Repubblica è il segno che la Politica è in grado di fare il bene dell’Italia.

L’elezione di Mattarella è un successo del Partito Democratico: coerentemente con la nostra storia e con il nostro percorso politico, abbiamo scelto di convergere su un candidato serio ed autorevole, un uomo di Stato da sempre al servizio del Paese. Aver contribuito ad una scelta così importante e delicata, per la seconda volta in una legislatura complessa, ma al tempo stesso affascinante e decisiva, è un’emozione immensa.

Nel 2013, quando Napolitano è stato rieletto per un secondo mandato, il Parlamento ha offerto una pessima immagine di sé. Questa volta non potevamo permetterci errori e non lo abbiamo fatto, ne siamo usciti più forti. Il Partito Democratico si è presentato compatto all’appuntamento e ha diviso le opposizioni.

Sergio Mattarella è il mio Presidente della Repubblica. Viva l’Italia!

A questa pagina, puoi leggere il testo del suo intervento il giorno dell’insediamento.

AVANTI CON LE RIFORME

Per quanto riguarda le Riforme, procede spedito il percorso di cambiamento. Dopo l’approvazione al Senato, lo scorso agosto, delle modifiche alla Carta costituzionale, l’iter della Legge sta andando avanti con successo anche a Montecitorio.

Poi sarà la volta della nuova legge elettorale, della Rai, del fisco, della Pubblica Amministrazione e della Scuola. Tutti gli indicatori economici più importanti segnalano che l’Italia è finalmente vicina alla ripresa. Abbandonare, proprio adesso, la strada delle riforme, cedere alle divisioni e alla sfiducia, sarebbe un errore imperdonabile.

Anche il temutissimo spread ci consente di guardare con speranza al futuro del Paese. Il calo del tasso di interesse, sceso ormai sotto i 100 punti base, testimonia la ripresa di fiducia verso il nostro Paese ed è il risultato dell’azione congiunta di Mario Draghi (QE) e Matteo Renzi (riforme).

Dobbiamo andare avanti con sempre maggiore decisione, ultimando il percorso di riforme avviato dall’esecutivo. L’Italia sta riconquistando credibilità e affidabilità anche all’estero, non possiamo e non dobbiamo smettere di correre!

VIA LIBERA AL DECRETO MILLEPROROGHE

In occasione sul voto di fiducia del decreto Milleproroghe, ho avuto il grande onore e il privilegio di esprimere alla Camera dei Deputati la posizione di tutto il gruppo del Partito Democratico.

Fra le misure più significative, mi preme sottolineare:

- lo stop all’aumento dei contributi Inps per le partite Iva;

- la possibilità di scegliere fra il nuovo regime dei minimi e il sistema precedente;

- il provvedimento che blocca gli sfratti nei confronti delle famiglie più bisognose.

Nonostante il becero ostruzionismo del Movimento Cinque Stelle, il provvedimento è stato approvato e adesso è in discussione al Senato per il via libera definitivo. Ecco il video del mio intervento in occasione del voto di fiducia.

CHIUSURA UFFICI POSTALI: TUTELARE LE PICCOLE REALTÀ

Ci risiamo. Dopo i tagli del 2012, i vertici di Poste Italiane sono tornati alla carica per chiudere ben 9 uffici postali in Provincia di Pistoia: Calamecca, Cireglio, Le Grazie, Montemagno, Pracchia, Sammommè, Villa Baggio, San Baronto e Tobbiana.

Una decisione molto difficile da accettare: Poste Italiane riceve significativi contributi da parte dello Stato, non ultimi quelli previsti dalla Legge di stabilità 2015. Inoltre, una recente delibera AgCom ha previsto specifici divieti di chiusura degli uffici fruibili da utenti residenti nelle zone meno accessibili del Paese. Nonostante tutto questo, il piano di riorganizzazione previsto dall’azienda è andato avanti e rischia di diventare effettivo già dal prossimo 13 aprile.

Queste notizie sembrano confermare l’orientamento portato avanti negli ultimi anni, ovvero inseguire la logica del mero profitto a scapito dell’interesse collettivo. I servizi postali sono fondamentali per lo svolgimento di moltissime attività quotidiane. Rinunciare alle Poste nelle zone periferiche vorrebbe dire svilire ulteriormente la nostra montagna, impoverirla e favorirne l’abbandono. Insieme ai deputati dell’Intergruppo parlamentare per lo Sviluppo della Montagna, stiamo portando avanti un lavoro molto serio e attento, per evitare qualsiasi decisione che potrebbe tradursi in gravi disservizi per i cittadini, soprattutto per i più anziani e per le persone che hanno difficoltà a spostarsi. Rivolgo un appello agli Enti locali coinvolti nelle possibili chiusure: occorre il loro sostegno per vincere questa battaglia. Allo stesso tempo, mi auguro che il Ministro per lo Sviluppo economico non sia indifferente alle nostre richieste e conduca, al nostro fianco, questa battaglia decisiva per il territorio.

Ho presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere al governo chiarimenti e di intervenire nei tempi più rapidi possibili. Il governatore della Toscana, Enrico Rossi, ha incontrato oltre cento Sindaci coinvolti dal provvedimento per stabilire una linea d’azione unitaria ed è intervenuto con una lettera rivolta ai parlamentari toscani. Sarà un onore condurre questa battaglia!

IL SOCCORSO NON DEVE PAGARE PEDAGGIO

Insieme al collega toscano del Partito Democratico, Filippo Fossati, siamo tornati ad occuparci della questione relativa ai telepass esenti per i mezzi di soccorso, questa volta attraverso una risoluzione presentata in Commissione Trasporti. La scorsa estate, infatti, avevamo depositato un’interpellanza a risposta urgente per chiedere chiarimenti al governo. Il Sottosegretario Umberto Del Basso De Caro aveva risposto annunciando una proroga ai termini e l’avvio di una piattaforma informatica attraverso cui registrare gli accessi.

La decisione di sospendere l’utilizzo di telepass è una decisione che rischia di compromettere gravemente la salute dei cittadini. Il grande lavoro di volontari e operatori, competenti e adeguatamente formati, consente di fornire una risposta immediata alle esigenze dei pazienti, ragione per cui Anpas e la Confederazione delle Misericordie di Italia svolgono da anni un ruolo strategico fondamentale per il nostro Paese. La piattaforma informatica adottata da Autostrade per l’Italia, con decisione unilaterale, prevede procedure burocratico-amministrative eccessivamente complesse ed onerose, con pratiche estranee alla storia, alla formazione e all’organizzazione delle stesse associazioni di volontariato, peraltro senza garantirne la piena e immediata fruibilità.

Per questo motivo, è emersa la necessità di intervenire e chiedere al governo un impegno formale su questo punto. Giovedì mattina si è tenuto un importante incontro con il Vice Ministro Nencini che si è detto disponibile a farsi carico delle richieste del mondo del volontariato. Tuttavia, ad oggi ben poco è stato fatto. Abbiamo presentato la risoluzione perché riteniamo che il governo debba fare chiarezza in modo definitivo, nell’interesse di tutti.

È necessario determinare il diritto all’esenzione del pedaggio autostradale per le attività di soccorso sanitario e per tutte le associazioni di volontariato che si occupano di questo tipo di servizi. Inoltre, sentiamo l’esigenza di richiamare Società Autostrade a concertare con le associazioni nazionali di volontariato i contenuti e le modalità delle convenzioni, affinché l’esenzione del pedaggio autostradale possa risultare di facile accesso e senza oneri di attivazione e gestione per i soggetti aventi diritto.

BARRIERE FONOASSORBENTI: BATTAGLIA VINTA!

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha dato il via libera al progetto per la realizzazione di barriere fonoassorbenti sul tratto autostradale dell’A11 che comprende i Comuni di Buggiano, Massa e Cozzile, Montecatini Terme e Ponte Buggianese.

Un intervento essenziale, giunto dopo una lunga battaglia. Per la Valdinievole si tratta di un risultato straordinario, in grado di migliorare la qualità della vita di migliaia di persone. Insieme al raddoppio della ferrovia, l’opera rappresenta un’occasione per ammodernare ulteriormente il territorio e le nostre infrastrutture. La tempistica e la realizzazione dipenderanno dalla società Autostrade per l’Italia: mi auguro che sia possibile veder concretizzata l’opera nel più breve tempo possibile. Si tratta di un progetto per il quale, anche personalmente, mi sono speso moltissimo, prima da semplice Consigliere comunale, poi negli in cui ho ricoperto il ruolo di Vice Sindaco.

A questa pagina, puoi trovare il testo dell’interrogazione che ho presentato sull’argomento nel 2005 e la risposta dell’amministrazione di allora.

Non vi nascondo la soddisfazione immensa per essere riusciti a mantenere la promessa. È la dimostrazione che, con tenacia, determinazione e spirito di sacrificio, anche in Politica, è possibile raggiungere traguardi significativi in favore della propria Comunità.

Fin dal 2010, aderii al Comitato spontaneo sorto per volontà dei tanti cittadini interessati dal problema. È stata una battaglia lunga, molto difficile, ma il nostro merito è stato quello di non scoraggiarci mai. Il 10 luglio di quell’anno fu una giornata indimenticabile, un momento di protesta pacifica, ma decisa, ferma e determinata.Tantissime persone si radunarono di fronte la stazione di Montecatini Terme, in Piazza Italia, per esprimere le proprie ragioni e avanzare proposte concrete.

Guarda il video di quella giornata.

In Politica, come nella vita, occorre individuare obiettivi ambiziosi e di lungo termine, senza lasciarsi scoraggiare se i risultati appaiono non immediatamente raggiungibili. Oggi sappiamo che le nostre parole e le nostre azioni non sono state vane.

IL SOTTOSEGRETARIO DAVIDE FARAONE IN VALDINIEVOLE

A conferma della grande attenzione del governo nei confronti del nostro territorio, il 23 gennaio 2015, il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, ha visitato la Valdinievole. A Massa e Cozzile, Faraone ha incontrato il Sindaco e la Giunta, garantendo l’impegno del governo per trovare una soluzione che consenta di costruire la nuova Scuola dell’Infanzia. L’amministrazione comunale ha in cassa le risorse disponibili per realizzare il progetto, ma non può avviare i lavori a causa del Patto di Stabilità: un vero e proprio paradosso che deve essere risolto.

Nel corso della visita al cantiere di Monsummano Terme, invece, il sottosegretario ha preso visione del Piano di riconversione dell’ex Tribunale in edificio scolastico. Un intervento dal grandissimo valore infrastrutturale e simbolico. La necessaria revisione della spesa, infatti, ha portato alla chiusura del Tribunale, su cui, grazie agli investimenti “sbloccati” dal governo, sorgerà un nuovo edificio scolastico. La struttura sarà disposta su tre livelli per un totale di dieci aule che, al piano terra, ospiteranno le classi dei più piccoli con laboratori ed una stanza adibita a mensa.

Si tratta di un intervento imponente, che doterà Monsummano Terme di una struttura nuova e più moderna, riqualificando un immobile di proprietà del Comune, resosi inutilizzabile a seguito della chiusura del Tribunale. È necessario andare avanti su questa strada e tornare ad investire in edilizia scolastica e nella Pubblica Istruzione in senso lato: dotare il Paese di una “Buona Scuola” significa realizzare un meccanismo virtuoso di innovazione, sviluppo e qualità della democrazia.

MALTEMPO IN TOSCANA

Nella notte fra mercoledì 4 e giovedì 5 marzo, violentissime raffiche di vento hanno colpito la Toscana e in particolare il nostro territorio. Le raffiche hanno raggiunto i 180 km/h, abbattendo alberi, scoperchiando tetti di Scuole, case e capannoni industriali.

Il distretto vivaistico di Pistoia ha subito danni gravissimi, così come la Piana pistoiese e la Valdinievole. I primi interventi di ripristino della normalità sono stati tempestivi ed efficaci: nei prossimi giorni, sarà necessario concentrare gli sforzi ed indirizzare ogni risorsa verso un rapido ritorno alla normalità. image (2) Il governatore Rossi firmerà a breve lo Stato di emergenza, al fine di consentire ai Sindaci di intervenire rapidamente e con maggiore efficacia. Allo stesso tempi, il governo nazionale sta seguendo con la massima attenzione ogni sviluppo.

Sono certo che la Toscana, anche questa volta, supererà le difficoltà. Occorre una reazione forte ed incisiva, come solo la nostra terra può offrire. Ce la faremo.

CIAO ANTONIO

Nella mattinata di giovedì, ci ha lasciato il Sindaco di Larciano, Antonio Pappalardo. La nostra Comunità perde un grande Sindaco, sempre attento alle esigenze dei cittadini e del territorio. Un uomo disponibile, gentile e aperto al dialogo. Voglio rivolgere le mie più sentite condoglianze ai familiari e a tutti i cittadini di Larciano.

Ciao Antonio, lasci un vuoto incolmabile. I tuoi consigli e la tua saggezza, per me, con alle spalle qualche anno in meno di esperienza, sono stati una fonte costante di riflessione e di crescita. Non smetterò mai di dirti grazie.

AGENDA DELLE COSE FATTE
(clicca sul titolo per leggere la notizia completa)

• I ragazzi di San Marcello Pistoiese a Roma

• AnsaldoBreda-Hitaci: porte aperte, ma occorrono investimenti

• Buon compleanno Francesco!

• Milleproroghe: unico interesse M5S sono i live e non Paese reale

• Un anno di “Linee Future”: dibattito sulle Regioni

• I giovani e il mondo del lavoro

• Il nostro primo Ipad

• Il Jobs Act fa un buon lavoro

• Leopoldine, sblocco cantiere essenziale per rimettere in moto la Valdinievole

• “Tocca a te”, concluso il tirocinio. Aziende puntino sui giovani

• Dibattito sui Diritti Civili