Crisi KME, “Mi auguro che la proprietà voglia ancora investire”

Il deputato del Partito Democratico Edoardo Fanucci ha incontrato, questa mattina, una delegazione sindacale dei lavoratori della KME di Campo Tizzoro. L’impresa, produttrice di semilavorati in rame, sta attraversando una fase di difficoltà e di riorganizzazione aziendale, con diversi esuberi e la chiusura del sito produttivo pistoiese, dove attualmente sono occupati ben 38 dipendenti.

Fanucci ha espresso la propria solidarietà ai lavoratori e manifestato preoccupazione per gli sviluppi della vicenda.

“Mi auguro che il confronto fra i Sindacati e l’azienda – ha detto – raggiunga il prima possibile un risultato positivo. Il ridimensionamento dell’officina meccanica della Lime sarebbe un aspetto fortemente negativo per tutto il territorio, con ricadute sull’occupazione, l’economia e la vita sociale della montagna pistoiese nel suo complesso”.

Nei giorni scorsi, la situazione è stata discussa anche in un vertice convocato in Regione, al quale hanno partecipato l’assessore Gianfranco Simoncini, i rappresentanti dei lavoratori e i Sindaci del territorio.

“Quello di oggi è stato un incontro lungo e costruttivo – ha aggiunto Fanucci – purtroppo la situazione è molto complicata e, nella crisi generale del nostro Paese, nessuno è in possesso della bacchetta magica con la quale risolvere all’istante tutti i problemi. L’impegno che ho assunto è quello di approfondire e discutere la questione in tutte le sedi opportune e ho garantito il mio impegno a di fornire le risposte che i lavoratori e le loro famiglie attendono. Mi auguro che la proprietà di KME abbia ancora la volontà di investire in Italia e nelle eccellenze del nostro territorio. Ho chiesto un incontro urgente al Presidente Vincenzo Manes per un confronto sul futuro dell’azienda e dei suoi dipendenti”.