Terme d’Italia: la legge per il rilancio del settore
Ieri a Montecitorio, insieme ai colleghi Vanessa Camani e Giorgio Pagliari, ho presentato la proposta di legge a sostegno del termalismo. Un grazie sincero ai tanti partecipanti a questa occasione di confronto, che ha visto dialogare con spirito costruttivo e trasversale attori politici e istituzionali, operatori del settore e rappresentati dei territori interessati.
Le misure previste:
- fondo di 20 milioni annui per il triennio 2017-2019 per la la riqualificazione termale;
- tutela del termine “termale”, riservato alle aziende del settore e per le prestazione da esse erogate;
- nuovi modelli di assistenza: le Regioni potranno riservare apposite risorse a bilancio per la stipula di accordi tra strutture sanitarie pubbliche e aziende termali;
- stabilizzazione del pagamento da parte di Inps e Inail delle prestazioni economiche accessorie ai propri assistiti che hanno diritto a cure termali;
- nuove regole per dismissione del patrimonio, con l’obiettivo di favorire politiche virtuose di privatizzazione;
- esclusione delle attività termali dall’applicazione della direttiva Bolkestein;
- istitutzione della “Giornata nazionale delle Terme.
Abbiamo tutti chiara la consapevolezza che sia giunto il momento di tornare ad investire seriamente sul termalismo, una ricchezza nazionale straordinaria a disposizione della salute dei nostri cittadini e una risorsa strategica per il turismo locale e la crescita occupazionale. Il termalismo può e deve continuare ad essere una fonte inesauribile di benessere per tutti. A questa pagina trovi l’articolo del quotidiano La Nazione: https://goo.gl/ZWGYzm. Qui de Il Tirreno: https://goo.gl/fvVlCg
Lascia un Commento