Fanucci visita gli stabilimenti Ansaldo Breda: “Serve un rilancio sul mercato”

Oltre sei mila persone, sabato pomeriggio, hanno varcato la soglia degli stabilimenti Ansaldo Breda. La risposta della città all’apertura delle porte al pubblico è stata forte: migliaia di visitatori hanno osservato da vicino come nascono i convogli ferroviari e visitato la mostra “Il futuro comincia dal passato”, all’interno della quale erano esposti antichi pezzi di lavoro utilizzati dall’azienda nel corso dell’ultimo secolo.

Alla giornata di festa, ha preso parte anche l’onorevole Edoardo Fanucci che, accompagnato dal segretario del Pd pistoiese Paolo Bruni, ha visitato gli stabilimenti e ammirato tutti i passaggi della complessa, ma affascinante catena di produzione.
“L’aspetto più bello – ha commentato Fanucci – è l’orgoglio e la passione con cui gli operai di Ansaldo Breda parlano dell’azienda come di una grande famiglia. Il loro attaccamento al lavoro è commovente ed è dimostrato dalla presenza compatta all’appuntamento di oggi: un entusiasmo che fa ben sperare”.

Tanta curiosità anche per il modello del treno ETR 1000 “Mennea”, convoglio appena ultimato dagli stabilimenti di Pistoia e che rappresenta il futuro dell’azienda. Entro la fine del 2013 ne saranno costruiti altri quattro, poi a partire dal prossimo anno dovrebbe iniziare la produzione seriale vera e propria. “Mi auguro che il nuovo Frecciarossa – ha concluso il giovane deputato – significhi il definitivo rilancio sul mercato italiano ed internazionale di Ansaldo Breda. La qualità dei lavoratori, il loro senso di appartenenza e la capacità di adattarsi ai mutamenti imposti dalla tecnologia, sono il più grande patrimonio di cui l’azienda e Pistoia dispongono”.