Eccidio Padule di Fucecchio: non dimenticheremo mai quella violenza
La sera del 23 agosto, insieme ai Sindaci di Ponte Buggianese, Monsummano Terme, Larciano e Pieve a Nievole, ho partecipato alla commemorazione per le vittime dell’eccidio del Padule di Fucecchio.
Non dimenticheremo mai le violenze di quei giorni. Lo dobbiamo ai nostri concittadini rimasti uccisi e a tutti coloro che si opposero alla dittatura e con coraggio riconquistarono la Libertà, il bene più prezioso a nostra disposizione.
Abbiamo il dovere di tramandare alle generazioni più giovani la follia e i crimini della guerra. E’ un insegnamento che vale tutt’oggi: penso a quanto sta accadendo in Egitto e in Siria, dove si contano ormai centinaia di vittime civili e si sta consumando un dramma enorme verso cui ci sentiamo impotenti.
Quindi lo spirito dei nostri …e quello della brigata nera …la stessa cosa?Qui si è nel giusto ,là nello sbagliato.Qua si risolve qualcosa ,la ci si ribadisce la catena.Quel peso di male che grava sugli uomini del diritto ,quel peso che grava su tutti noi,su me ,su te,quel furore antico che è in tutti noi ,è lo stesso che fa sparare i fascisti ,che li porta ad uccidere con la stessa speranza di purificazione e riscatto.Ma allora c’è la storia .C’è che noi nella storia siamo dalla parte del riscatto ,loro dall’altra.Tutto servirà se non a liberare noi a liberare i nostri figli ,a costruire una umanità senza più rabbia,serena…I.CALVINO “Il sentiero dei nidi di ragno”